Meravigliosi Ingegni. Boccaccio e gli artisti
Conferenza
Meravigliosi Ingegni.
Boccaccio e gli artisti
di Giacomo D’Andrea
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venerdì
19 settembre 2025
ore 18:30
Società Dante Alighieri
16 rue du Perron
1204 Genève
A 650 anni dalla morte di Giovanni Boccaccio, l’evento si inserisce nel calendario delle celebrazioni dedicate all’autore, offrendo un percorso tra arte e letteratura che indaga il rapporto tra il poeta e gli artisti del Trecento.
Boccaccio emerge non solo come scrittore tra i più influenti del suo tempo, ma anche come figura attiva nella vita culturale e artistica: critico, committente, promotore delle arti e disegnatore egli stesso, fu tra i primi umanisti a riconoscere pari dignità a pittori e scultori, elevandoli a modello di virtù e fama. Attraverso le sue opere, il pubblico scoprirà le vivide rappresentazioni della vita quotidiana nelle botteghe e il ruolo sociale degli artisti, restituiti con realismo e ironia.
Sarà analizzato inoltre il rapporto tra parola e immagine, centrale nella concezione di Boccaccio, che vedeva nell’arte la capacità di rivelare la verità del reale, come testimoniano le celebri esaltazioni di Giotto e la difesa della pari dignità espressiva e critica di penna e pennello.
L’evento si focalizzerà, inoltre, sulle capacità grafiche e figurative di Boccaccio, documentate dai numerosi schizzi che arricchiscono i suoi manoscritti autografi, e sul suo ruolo di riferimento per le committenze artistiche nella Firenze del Trecento.
Immagine: Miniatore fiorentino (1360-1390), Due coppie di giovani cavalcano in un boschetto; Boccaccio in cattedra legge ad un circolo di donne colpite da Amore, Parigi, Bibliothèque Nationale de France, ms. It. 482, f. 5r.