Tacere qualcosa di noi ai tempi del tutto postato ed esibito
Qual è lo spazio del segreto nella società contemporanea? Perché si costruiscono e mantengono segreti? Quali responsabilità implicano per chi li custodisce? Come si gestisce la tensione tra la necessità di mantenerlo e la tentazione di confidarlo? Accanto alla capacità di parlare, quella di saper tacere, ha uguale importanza nella storia delle società umane: il segreto crea e distrugge gruppi, generando inevitabilmente inclusione ed escusione e plasmando comportamenti e relazioni.
Spie, organizzazioni criminali, amanti, ma anche persone comuni costruiscono la loro esistenza attorno al segreto, ma al tempo stesso nella consapevolezza che esso porta sempre con sé il rischio di essere tradito. E oggi, nella nostra società digitale, dove la caccia a verità e informazioni nascoste sembra essere una moda, una pratica persino in politica e dove con un clic puoi distruggere identità ed equilibrio delle persone, che significato può assumere questa parola?