Ragusa Ibla & Modica

diario di giovedì 14 marzo 2024

Questa mattina la colazione è stata veloce... Siamo dovuti partire prestino per la visita del centro storico di Ragusa Ibla insieme a Nicoletta, la nostra guida. Abbiamo così scoperto un po’ la storia di questa città, visitato il duomo di San Giorgio (uno dei patroni di Ragusa, l’altro è San Giovanni) e le bizzarre decorazioni barocche dei balconi dei palazzi nobiliari più in vista.

A mezzogiorno abbiamo scoperto il ristorante naturale “Singola”, gestito da Roberta e Pasquale. Una sorpresa piacevole!

Dopo una bella passeggiata dal Belvedere S. Benedetto al centro di Modica in compagnia di Sara, siamo arrivati alla sua azienda “Là e qua” per parlare di cioccolato!

Prodotto di antica storia, la cioccolata di Modica è unica: la qualità dei prodotti, il processo di lavorazione gli danno un gusto particolare; il cacao e i prodotti locali utilizzati non sono quelli dalla produzione industriale.

Arrivate dall’America in Spagna nel 1600, le fave di cacao diventano famose in tutta Europa. Con la lavorazione dei semi di cacao tostati – seguendo una ricetta precisa – si ottiene una massa di cacao (la percentuale di cacao definisce il tipo di cioccolato!).

A casa si possono riscaldare i pezzettini di massa di cacao a bagnomaria, aggiungendo lo zucchero di canna.

Dopo si batte la crema nelle formine (processo di “battitura”) e si mette cannella, sale, zenzero o granella di mandorle, pistacchio, nocciole...

Le formine rimangono in frigorifero per un’ora. Alla fine le barrette si confezionano con una pezzetto di carta per fare un bell’imballaggio. E buon appetito!

Christiane e Nelly

segue una rassegna fotografica