Come titolo per una conferenza, Calvino fa la conchiglia potrebbe suonare enigmatico anche se la frase è semplice: abbiamo il nome di uno scrittore molto letto e molto amato, poi un verbo d’azione che ciascuno di noi usa tutti i giorni, infine una forma della natura che unisce la bellezza e la varietà alla precisione geometrica.
Il punto è che la frase «Calvino fa la conchiglia» è la storia di Italo Calvino. È la storia della sua vita, ed è stato lui stesso a raccontarla. «Calvino fa la conchiglia» quando, nel 1965, scrive un racconto intitolato La spirale, dove fa finta di essere un mollusco preistorico che se ne sta applicato a uno scoglio e che impiega tutte le sue energie per fabbricarsi un guscio: e vuole che gli venga solido per proteggere la sua polpa, e che abbia una forma armoniosa e dei colori limpidi in modo che lo ammiri chi lo guarda.
In questa conferenza vi racconterò in quali modi Calvino ha fatto una conchiglia per tutta la sua vita, e in quali modi non ha mai smesso di costruire se stesso, per la gioia di chi ancora oggi lo legge.